Praticare la sarchiatura meccanica sulla fila - Zappatura

Da Triple Performance.
Credito foto : Unilet
Cet article est issu de la base GECO. Cliquez ici pour accéder à la page d’origine : Logo Geco

1. Presentazione

Caratterizzazione della tecnica

Descrizione della tecnica :

Il principio :

La bineuse è uno strumento di désherbage meccanico che lavora nella fila intermedia delle cultures già impiantate e sarchiate. Agisce tagliando o estirpando le adventices e smuovendo la terra tra le file. Permette anche di rompere la crosta e di rincalzare, a seconda dei diversi elementi della bineuse utilizzati. Le bineuse a dita o mulinelli sono adatte per intervenire sulla fila.


La bineuse è efficace su un ampio spettro di infestanti (graminacee e dicotiledoni annue) dalla germinazione fino a stadi di sviluppo avanzati (vedi pagina 2 Bineuse, CUMA Ouest). Non è efficace contro le vivaces perché la sua profondità di lavoro è troppo bassa. Contrariamente alla zappa e alla herse étrille, permette di rallentarne la crescita ma rischia di generare talee di rizomi. Costituisce un'alternativa all'uso di erbicidi in coltura.


È possibile zappare dopo che la coltura è completamente germinata e le file sono visibili o appena dopo la germinazione delle infestanti, prima che la coltura superi l'altezza del porta attrezzi. Una binage prima che la coltura sia germinata è possibile se si dispone di un sistema di guida RTK.

Condizioni di successo :

Per riuscire nel diserbo con la bineuse, è importante curare la livellatura del terreno alla semina o piantagione per evitare zolle e germinazioni eterogenee. Il terreno deve essere piano, compattato e sufficientemente asciutto senza essere troppo secco. È meno efficace in presenza di residui di coltura troppo abbondanti. La presenza di detriti vegetali altera poco l'efficacia dello strumento mentre la presenza di sassi ne diminuisce l’efficacia.


L’intervento deve essere necessariamente seguito da uno o due giorni di tempo secco e soleggiato per assicurare l’essiccazione delle infestanti estirpate.

Materiale :

Gli elementi bineurs (1 per fila intermedia) sono fissati a una trave centrale ma sono indipendenti e possono essere regolati a diverse larghezze. Questi elementi hanno da una a cinque parti lavoranti, il cui tipo determina l’aggressività e l’azione sul terreno e sulle infestanti. Ne esiste una grande varietà (vedi La bineuse, ARVALIS-Institut du végétal) e possono essere combinati.


Possono essere utilizzati proteggi-pianta durante le zappature a stadi giovani della coltura per evitare la copertura della fila.


Le bineuse possono anche essere equipaggiate con un sistema di guida (guida manuale, bineuse frontale, con telecamera, via satellite, …), che permette comfort, precisione del lavoro e maggiori rese di cantiere. È indispensabile nelle céréales.


La larghezza di lavoro deve essere la stessa della seminatrice o della trapiantatrice per facilitare la guida e la precisione del lavoro.


L’aggressività della bineuse è definita da:

  • La rigidità dei denti su cui sono fissati i vomeri e la profondità di lavoro del terreno: più i denti sono rigidi, più penetrano nel terreno. La profondità deve essere compresa tra 2 e 6 cm. La regolazione avviene tramite la ruota di controllo posta su ogni elemento bineur.
  • Il tipo di vomere utilizzato
  • L’angolo di penetrazione del vomere: più il vomere penetra verticalmente nel terreno, più il lavoro è profondo e più terra viene smossa con un’azione favorevole sulla crosta di battance e rischio di far risalire in superficie nuovi semi di infestanti.


La velocità consigliata oscilla tra 3 km/h nel primo passaggio (stadi giovani della coltura) e 10 km/h per i passaggi successivi. Con sistemi autoguidati è possibile avanzare a 14 km/h.

Precisione sulla tecnica :

La bineuse va utilizzata in strategie di désherbage mécanique in complemento alla herse étrille e alla zappa rotativa, o miste. È piuttosto riservata a passaggi in stadi più avanzati della coltura e delle infestanti e può essere associata a elementi di spruzzatura localizzata ( diserbo localizzato), trattando la fila.



Fonte : La bineuse, Agrotransfert


È anche possibile zappare su féverole a partire da 4-5 foglie, su soja a partire dallo stadio della prima foglia trifogliata e su coltura orticola.


Periodo di attuazione Su coltura impiantata


Scala spaziale di attuazione Parcella

Applicazione della tecnica a...

Positif Tutte le colture : Facilmente generalizzabile


Tecnica facilmente generalizzabile su coltura impiantata con interfilare sufficiente per il passaggio degli elementi bineurs (minimo 15 cm). È ipotizzabile a interfilare stretto (fino a 17,5 cm di interfilare) a condizione di avere un sistema di guida performante (RTK, telecamera …).


Neutre Tutti i tipi di suolo : Generalizzazione a volte delicata


L’efficacia della zappatura è limitata nei suoli argillo-limoneux a selce (forte usura) e nei limi idromorfi (vedi pagina 19 Diserbare meccanicamente le grandi colture, ITAB)


Positif Tutti i contextes climatiques : Facilmente generalizzabile


Uno o due giorni asciutti devono seguire l’intervento per assicurare l’essiccazione delle infestanti.

Regolamentazione

L’acquisto di strumenti di zappatura per colture in fila è oggetto di una fiche CEPP (azione n° 30 : Diserbare le colture in fila mediante uno strumento di diserbo meccanico).




2. Servizi resi dalla tecnica

Regolazione e gestion des adventices

La bineuse distrugge le infestanti per estirpazione o sezionamento, ritardando la crescita delle infestanti perenni (essiccazione per esposizione all’aria) rendendole meno competitive con la coltura o coprendo le plantule sulla fila.


Livello di effetto : MEDIO se tecnica usata da sola, da combinare


Indice di fiducia : FORTE



TECNICA(E) COMPLEMENTARE(I)

Pratiquer le désherbage mécanique en plein - Herse étrille


Pratiquer le désherbage mécanique en plein - Houe rotative


TECNICA(E) INCOMPATIBILE(I)

Stoccaggio e gestion de l'eau

La zappatura migliora l’infiltrazione dell’acqua nel terreno e limita l’evaporazione rompendo la crosta superficiale e sopprimendo le risalite per capillarità. Da qui il detto "una zappatura vale due irrigazioni".


Livello di effetto : MEDIO se tecnica usata da sola, da combinare


Indice di fiducia : FORTE



TECNICA(E) COMPLEMENTARE(I)


TECNICA(E) INCOMPATIBILE(I)



3. Effetti sulla sostenibilità del sistema colturale

Criteri "ambientali"

Négatif Effetto sulla qualità dell’aria : In diminuzione


emissione fitosanitaria : DIMINUZIONE


emissione GES : AUMENTO


Neutre Effetto sulla qualità dell’acqua : Variabile


pesticidi : DIMINUZIONE


torbidità : VARIABILE


Négatif Effetto sul consumo di risorse fossili : In aumento


consumo di energia fossile : AUMENTO


Neutre Altro : Nessun effetto (neutro)


Come alternativa al désherbage chimique, la zappatura permette di ridurre l’uso di herbicides e quindi il loro trasferimento verso le acque e l’aria.


Consumo di energia fossile e emissione di GES : lien=|alt=visage jaune taille 10


In aumento, la zappatura essendo più consumatrice di carburante rispetto a uno spruzzatore e richiedendo più interventi per beneficiare di un’efficacia ottimale.

Criteri "agronomici"

Neutre Productivité : Variabile


L’uso della bineuse può provocare perdite di piante se l’intervento è mal condotto e le colture non sono protette da proteggi-pianta durante il loro stadio sensibile. Tuttavia, l’effetto aerazione del terreno e miglioramento dello stato idrico può portare a un leggero aumento della resa (alcune referenze in mais da insilato), così come la minore competizione con le infestanti.


Positif Fertilità del suolo : In aumento


Vi è una diminuzione del rischio di crosta e dell’erosione per aumento dell’aerazione del terreno, con possibile accelerazione della mineralizzazione.


Négatif Stress idrico : In aumento


Miglioramento dell’infiltrazione dell’acqua nel terreno e limitazione dell’evaporazione


Positif Altri criteri agronomici : In diminuzione


Regolazione delle lumache : Aumento


Il lavoro del terreno sulla fila intermedia può distruggere o perturbare il ciclo di sviluppo delle lumache.

Criteri "economici"

Neutre Costi operativi : Variabile


Incidenza sui costi operativi bassa, poiché l’aumento del consumo di carburante è compensato dalla diminuzione dell’acquisto di erbicidi: tra -25% e -50% di erbicidi nelle situazioni in cui si mantiene un diserbo misto (meccanico e chimico) rispetto a un diserbo tutto chimico.


Tuttavia, in caso di zappatura troppo tardiva o a efficacia limitata, un "recupero chimico" può aumentare fortemente i costi (la tecnica della zappatura è efficace ma tecnicamente più delicata da riuscire).


Négatif Costi di meccanizzazione : In aumento


Richiede un investimento che va da 4000 € a 40 000 € a seconda dei tipi di bineuse, larghezze, marche, accessori. Il prezzo di un sistema di guida va considerato: tra 6000 e 15 000 € a seconda del sistema.


Gli itinerari combinati (meccanico e chimico) o tutto meccanico hanno un sovraccosto minimo di 10-20 €/ha rispetto a un itinerario tutto chimico.


Neutre Margine : Variabile


Dipende dal costo degli erbicidi che sostituisce e dai tempi di lavoro supplementari da integrare.

Criteri "sociali"

Négatif Tempo di lavoro : In aumento


Passaggi più lenti rispetto al diserbo chimico (1 ha/h per una 4 file a 6 ha/h per una 8 file autoguidata) e più frequenti, quindi un tempo di lavoro triplicato rispetto a un diserbo tutto chimico.


Neutre Periodo di punta : Variabile


Le finestre di intervento possono essere brevi alcuni anni, soprattutto quando la primavera è umida. Le regolazioni sono a volte delicate e le finestre possibili di intervento possono essere brevi o inesistenti alcuni anni soprattutto quando la primavera è umida.


Le finestre disponibili per un utilizzo sono ristrette sul mais (vedi mappe dei giorni disponibili nella brochure Diserbare meccanicamente le grandi colture, pagina 57, ITAB).


Négatif Tempo di osservazione : In aumento


In aumento perché richiede un monitoraggio regolare delle parcelle.




4. Organismi favoriti o sfavoriti

Bioagresseurs favoriti

Organismo Impatto della tecnica Tipo Precisi

Bioagresseurs sfavoriti

Organismo Impatto della tecnica Tipo Precisi
Infestanti annue MEDIO infestanti
Infestanti pluriennali MEDIO infestanti

Auxiliaires favoriti

Organismo Impatto della tecnica Tipo Precisi

Ausiliari sfavoriti

Organismo Impatto della tecnica Tipo Precisi

Incidenti climatici e fisiologici favoriti

Organismo Impatto della tecnica Precisi

Incidenti climatici e fisiologici sfavoriti

Organismo Impatto della tecnica Precisi




5. Per saperne di più


ITAB - progetto CASDAR "Ottimizzare e promuovere il diserbo meccanico" 2009-2011, Brochure tecnica, 2012


La brochure descrive le basi del diserbo meccanico comune a tutte le colture e poi declina, coltura per coltura, le condizioni d’uso dei diversi strumenti di diserbo meccanico, le loro condizioni ottimali d’uso e la loro integrazione in itinerari tecnici di diserbo meccanico in agricoltura biologica.


Ministero dell’agricoltura, Agenzia francese per la Biodiversité, GIS PIClég., Opera, 2014


Agro-Transfert, Brochure tecnica, 2007


Chambre d'agriculture de l'Ain, Brochure tecnica, 2016


Vedi pagina 16




6. Parole chiave

Metodo di controllo dei bioaggressori : Lotta fisica


Modalità d’azione : Recupero


Tipo di strategia rispetto all’uso di pesticidi : Sostituzione

Allegati

Est complémentaire des leviers

Contribue à

S'applique aux cultures suivantes

Défavorise les bioagresseurs suivants