Eliminazione delle piante perenni in sovescio senza glifosato

Resoconto dell’esperienza di Joël Coureau, nell’ambito del progetto Aglae. Ci presenta la sua tecnica di lotta contro le piante perenni in sovescio senza glifosato.
Motivazioni
Mi sono impegnato in una MAE territoriale (Misura Agro Ambientale) «riduzione progressiva dell’uso dei prodotti fitosanitari» alcuni anni fa, e la riduzione degli erbicidi è stata molto lavorata nella mia azienda. La gestione delle sovescio senza glifosato è anche un obiettivo della MAE, quindi ho messo in atto tecniche di diserbo meccanico (falsa semina, erpice a denti e zappatrice) sulla maggior parte delle mie colture, in particolare per combattere il cardo.
L’azienda
- Localizzazione: Le Causé (82)
- SAU: 145 ha
- Colture estensive: 50% della superficie in grano, ceci 10 ha, colza sementi 10 ha, erba medica per seme 6 ha, girasole 46,5 ha
- UTH: 1
- Terreno: Colli argillocalcarei (40% argilla)
- Lavoro del terreno: Lavoro del terreno occasionale
- Disciplinare: Convenzionale
- Attività di ETA in parallelo
Messa in pratica
Implementazione nel 2010.
Il mio sistema colturale
145 ha, rotazione su 8 anni.

Sono presentate qui solo le pratiche legate al diserbo meccanico.
Sovescio senza glifosato, un’eliminazione 100% meccanica delle piante perenni in sovescio: il mio modo di fare
Questa successione di interventi meccanici viene effettuata nei campi soggetti a forte pressione di piante perenni (in particolare il cardo) prima delle colture primaverili.
Agosto

Erpice a disco: Inizio intervenendo dopo la mietitura con un erpice a dischi per far germogliare il loglio presente in superficie. Attenzione: un primo passaggio troppo profondo crea zolle nelle quali i rizomi del loglio possono sopravvivere e poi ripartire.
Settembre
- Chisel, Vibroflex: Eseguo poi passaggi successivi con attrezzi a denti: un passaggio di chisel a 18-20 cm poi di vibroflex incrociato per rimescolare tutta la struttura del terreno. Ho ottenuto una struttura grossolana ma senza eccessi, con zolle di massimo 15 cm di diametro.
- Chisel equipaggiato con zampe d’oca: A metà settembre, faccio un nuovo passaggio di chisel equipaggiato con zampe d’oca a una profondità di 20-25 cm per rielaborare tutto l’orizzonte.
Ottobre
Decompattatore con denti alari: Un mese dopo faccio un passaggio di decompattatore munito di denti alari per fratturare bene il terreno ed impedire ogni nuova ripresa del loglio. Questa successione mi ha permesso di pulire un campo infestato da loglio a un costo inferiore rispetto a una soluzione che avrebbe previsto l’uso di glifosato e aratura (cfr tabella).
Per eliminare i cerchi di cardo

Mi baso sullo stesso principio, intervenendo più in profondità a ogni passaggio per sezionare le radici principali dei cardi, cioè: erpicatura a disco per provocare le germinazioni, chisel con zampe d’oca a 10-15 cm, chisel a 25 cm quando i cardi ricompaiono, poi decompattatore a 35 cm. Queste operazioni si susseguono dall’inizio di agosto fino all’autunno. Ottengo buoni risultati, ma è un lavoro da ripetere su più campagne.
Eccezione negli anni umidi
Non mi vieto, in caso di condizioni troppo umide prima delle semine primaverili, di usare il glifosato, ma a bassa dose e in basso volume (50L di miscela/ha).
- Contro le riprese di cereali: 240 g di glifosato + 0,3 kg di solfato di ammonio.
- Contro le piante perenni: 480 g di glifosato + 0,3 kg di solfato di ammonio.
In basso volume le condizioni devono essere ottimali: alta umidità e zero vento.
Strategia meccanica
| Tempo di passaggio (min/ha) | Costo (€/ha) | |
| Chisel (3,5 m) | 40 | 26 |
| Coltivatore (4,5 m) | 20 | 14,5 |
| Chisel (3,5 m) | 20 | 15 |
| Decompattatore (2,5 m) | 65 | 34 |
| Totale | 145 | 89,5 |
Strategia con glifosato
| Tempo di passaggio (min/ha) | Costo (€/ha) | |
| Glifosato (5L/ha) | 10 | 54 |
| Aratura (5 corpi) | 75 | 50,5 |
| Totale | 85 | 104,5 |
Importante: I costi della strategia meccanica e della strategia con glifosato sono stati calcolati nel caso specifico della mia azienda, e tengono conto del fatto che realizzo attività di ETA, il che mi permette di ammortizzare il mio materiale su superfici importanti. Questi costi possono variare molto da un’azienda all’altra, e devono quindi essere valutati caso per caso. Per quanto riguarda i costi associati, si tratta di costi al netto dell’ammortamento del materiale.
Gli altri leve che utilizzo
- Spostamento della data di semina.
- Combinazione di diserbo chimico e meccanico.
La mia analisi della combinazione di leve che utilizzo
Interessi
Punti di attenzione
- Aumento del tempo di lavoro per ettaro.
- Più tempo di osservazione.
- Consumo di carburante.
- Rischio di erosione.
- Pratica incompatibile con l’installazione di coperture.
I miei consigli per riuscire

- Intervenire sempre in stadi precoci. Non aspettare che le infestanti si sviluppino per evitare di dover passare con attrezzi troppo pesanti.
- Adattarsi in funzione del tempo.
Le mie prospettive
- Questa tecnica è sempre in vigore nell’azienda da 10 anni e non ho intenzione di cambiarla.
- La fine del glifosato non mi disturba più di tanto. È un po’ un peccato perché avremo una soluzione in meno a disposizione, ma non è un problema per me.
Il parere del comitato di esperti
Valutazione secondo la griglia d'analyse ESR.
Sostituzione
Messa in opera di metodi di lotta alternativi che sostituiscono i mezzi chimici.

Agricoltore membro della rete DEPHY Ferme, animata dalla Cooperativa Qualisol.


Autore della scheda: Pierre-Henri Guiral.
Data di edizione: 2021.
Allegati e link
- Scheda Aglae edita dalla Camera di Agricoltura Occitanie https://occitanie.chambre-agriculture.fr/agroenvironnement/agroecologie/aglae/tous-les-temoignages/elimination-des-vivaces-en-interculture-sans-glyphosate/
Matériel évoqué dans ce retour d'expérience
Bioagresseurs évoqués dans ce retour d'expérience