Diserbo nelle colture estensive

Da Triple Performance.

Quale metodo utilizzare, quale attrezzatura impiegare,...

Diserbo nelle colture estensiveQuale metodo utilizzare, quale attrezzatura impiegare,...

Nelle colture colture estensive, il controllo delle infestanti è un parametro principale della performance economica e ambientale delle aziende agricole. Questa pagina portale elenca le soluzioni e le strategie di distruzione delle infestanti in corso di coltivazione, e presenta i loro principi fondamentali.

Diserbo Meccanico

L'uso ottimale degli strumenti di diserbo meccanico è condizionato da diversi fattori, che devono orientarne la scelta: il tipo di coltura e il loro stadio di crescita, le condizioni meteorologiche prima e dopo l'intervento, il tipo di suolo, le infestanti (graminacee annuali, dicotiledoni annuali, perenni) che infestano il campo e il loro stadio di sviluppo. La pagina pratica "Diserbo meccanico" presenta i diversi strumenti e dettaglia i criteri di selezione.

Diserbo a pieno campo

Il diserbo meccanico a pieno campo consiste nel passare gli strumenti indipendentemente dalle file delle colture, ed è generalmente consigliato per gli stadi precoce o giovanile di queste ultime. Gli strumenti principalmente utilizzati sono l'erpice a denti, la zappa rotativa e l'erpice rotativo. Si considera spesso che l'erpice a denti sia lo strumento più aggressivo, e il più adatto ai terreni sassosi, mentre l'uso della zappa rotativa è adatto a una maggiore varietà di condizioni di passaggio[1].

Diserbo tra le file

La zappatrice è lo strumento più comune per il diserbo tra le file, e offre la possibilità di intervenire su stadi di crescita della coltura più avanzati. Permette inoltre di distruggere infestanti meglio radicate rispetto alle soluzioni a pieno campo, ed è quindi adatta a passaggi più tardivi.

Diserbo chimico

Come per il diserbo meccanico, la lotta chimica contro le infestanti può essere ragionata in base all'obiettivo o allo stadio delle colture. È necessario prendere in considerazione la via di penetrazione dei prodotti utilizzati così come la loro selettività in funzione dello stadio di sviluppo della coltura in atto e della natura delle infestanti.

Inoltre, l'uso ripetuto degli stessi prodotti rischia di portare a una selezione di flora resistente. Si consiglia quindi di associare o alternare le famiglie chimiche per limitare questo fenomeno.

Altre alternative

Diserbo misto

Il diserbo misto è una combinazione di diserbo chimico e meccanico lungo la rotazione. La diserbinatrice, principalmente utilizzata per la coltura del mais, è l'esempio più diffuso di combinazione delle due tecniche in un unico passaggio. Permetterebbe così di ridurre di 2/3 il consumo di erbicida per ettaro[2] associando la lotta chimica localizzata sulla fila al zappamento tra le file.

Diserbo termico

Il diserbo termico è un'alternativa in sviluppo, che consiste nell'applicare uno shock termico a temperatura elevata (tramite fiamma diretta o infrarossi) e per una durata di esposizione molto breve (3-5 secondi). Provoca la distruzione delle cellule vegetali, ed è quindi più adatto a interventi pre-semina o in stadio precoce.




Riferimenti