Finalmente in vigore il Nuovo Regolamento dei Fertilizzanti: domande e risposte
Il documento informa che il Nuovo Regolamento Europeo dei Fertilizzanti (UE) 2019/1009 è entrato in vigore ufficialmente in Italia il 16 luglio 2022, abrogando le norme precedenti (Regolamento CE n.2003/2003) e modificando altre normative sanitarie (UE n.1069/2009 e UE n.1107/2009). L’obiettivo principale è favorire la libera circolazione di tutti i tipi di fertilizzanti all’interno dell’UE, incentivando l’impiego di fertilizzanti organici, biostimolanti, materiali riciclati e prodotti da rifiuti biodegradabili, in modo sostenibile e circolare.
Il nuovo regolamento introduce un approccio più rigoroso, richiedendo la conformità CE come condizione essenziale per l’immissione sul mercato di fertilizzanti; la valutazione di conformità può essere autoproduttiva o effettuata da organismi notificati. La normativa si applica direttamente negli Stati membri e non necessita di decreto nazionale, sebbene in Italia si stia attuando una modifica legislativa nazionale in fase di definizione, necessaria per adeguare la normativa preesistente.
Le novità più importanti riguardano la definizione di biostimolanti, che sono prodotti in grado di migliorare l’efficienza nutrizionale e la tolleranza allo stress delle piante, comprendendo prodotti microbici (come Azotobacter, Rhizobium, micorrize) e non microbici (estratti umici, alghe, idrolizzati proteici). Viene inoltre promossa l’utilizzazione di fertilizzanti organici e materiali di recupero, in ottica di economia circolare.
Inoltre, il documento illustra le implicazioni pratiche per la filiera: i fertilizzanti immessi prima del 16 luglio 2022, etichettati secondo la normativa precedente, si possono ancora usare e commercializzare fino ad esaurimento scorte, ma si consiglia di specificare la data di produzione. I produttori italiani che non si adeguano al nuovo quadro devono attendere l’entrata in vigore di una nuova normativa nazionale e il successivo processo di iscrizione dei prodotti, con tempi di attesa di circa 90 giorni.
L’articolo evidenzia che l’aumento dei costi dei fertilizzanti mineralizzati e i problemi di approvvigionamento rafforzano l’interesse verso fertilizzanti organici e biostimolanti, che ora sono definiti e legalmente riconosciuti. La normativa mira a favorire un’agricoltura più sostenibile, circolare e autonoma, con prodotti più sicuri e conformi ai requisiti di qualità, sicurezza ed etichettatura.

Finalmente in vigore il Nuovo Regolamento dei Fertilizzanti: domande e risposte (it)
Paesi di destinazione: Italia, Unione Europea
Punti chiave
- Il nuovo Regolamento Europea dei Fertilizzanti è ora applicabile in Italia
- Dopo 3 anni dalla sua stesura, il 16 luglio 2022 il Regolamento (UE) 2019/1009 è diventato ufficialmente in vigore, introducendo nuove norme per la libera circolazione e conformità dei fertilizzanti all’interno dell’UE.
- Obiettivo principale
- armonizzazione e sviluppo di fertilizzanti sostenibili
- Il Regolamento mira a migliorare la circolazione di fertilizzanti organici, riciclati, biostimolanti e prodotti da materiali di recupero, favorendo l’economia circolare e la sostenibilità in agricoltura.
- Modifiche sostanziali al quadro normativo nazionale
- L’Italia dovrà aggiornare il proprio quadro legislativo sui fertilizzanti, attualmente regolato dal Decreto Legislativo 75/2010, per adeguarsi alle nuove norme europee e garantire la conformità dei prodotti con marcatura CE.
- Introdotta una definizione ufficiale di biostimolanti
- Il Regolamento definisce i biostimolanti come prodotti che stimolano i processi nutrizionali delle piante, distinguendo tra biostimolanti microbici e non microbici, con requisiti di efficacia basati su prove sperimentali.
- Vantaggi per la filiera agricola e aumentata attenzione alla sostenibilità
- Il nuovo quadro normativo incentiva l’uso di fertilizzanti biologici e riciclati, contribuendo alla transizione verso pratiche agricole più sostenibili e meno dipendenti dai fertilizzanti inorganici tradizionali.
- Periodo di transizione e applicazione delle scorte precedenti
- I fertilizzanti acquistati prima del 16 luglio 2022, etichettati secondo le vecchie norme, possono essere ancora utilizzati fino a esaurimento scorte, ma occorre specificarlo nei documenti di trasporto o imballaggio.
Fonti
- Finalmente in vigore il Nuovo Regolamento dei Fertilizzanti: domande e risposte - 2022-07-16 - https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agricoltura-economia-politica/2022/07/21/finalmente-in-vigore-il-nuovo-regolamento-dei-fertilizzanti-risposte-e-domande/75651
