Diversificazione Forestale

Da Triple Performance.
Diversità genetica delle piantagioni, Zeng et Fisher, 2021


I nostri boschi sono ecosistemi dinamici e preziosi, che offrono una moltitudine di benefici spesso sottovalutati. Di fronte alle crescenti sfide del cambiamento climatico, dell'erosione del suolo e della perdita di biodiversità, la diversificazione forestale si sta imponendo non solo come una strategia ecologica vitale, ma anche come una leva economica e sociale fondamentale per i nostri territori (MASAF, 2022). Questo articolo ha l'obiettivo di fare luce su questo concetto, sui suoi benefici concreti e sulle sue sfide.

Che cos'è la diversificazione forestale?

La diversificazione forestale va ben oltre la semplice presenza di diverse specie di alberi. È un approccio globale che cerca di aumentare la varietà a tutti i livelli dell'ecosistema forestale :

  • Diversità di specie : Ciò implica la piantagione e la promozione di un'ampia gamma di specie arboree (latifoglie, conifere, autoctone, adattate alle condizioni locali) anziché le monocolture (Leitgeb et al., 2016).
  • Diversità strutturale : Ciò comporta la creazione di foreste con alberi di età e dimensioni variabili, diversi strati di vegetazione (alberi, arbusti, piante erbacee) e la presenza di legno morto (in piedi e a terra). Il legno morto fa parte del ciclo forestale naturale ed è cruciale per la conservazione (WSL, 2019). Ad esempio, le isole di senescenza in Svizzera, dove gli alberi vengono lasciati fino a completa decomposizione, mirano a favorire le specie dipendenti da alberi vecchi e legno morto, con una presenza minima di 50 m³/ha di legno morto in piedi e a terra come criterio di qualità (Canton de Vaud, n.d.).
  • Diversità genetica : Garantire una ricchezza genetica all'interno delle popolazioni di alberi è cruciale per la loro capacità di adattarsi a futuri cambiamenti, in particolare siccità e malattie (Matras, 2013). La conservazione e la gestione delle risorse genetiche forestali sono un componente vitale della gestione sostenibile delle foreste (Barbera et al., 2024).
  • Diversità funzionale e paesaggistica : Questo riguarda la varietà dei ruoli ecologici svolti dalle diverse specie e strutture, nonché la ricchezza dei paesaggi forestali stessi, a volte integrando elementi agroforestali (MASAF, 2022).

Perché diversificare? I molteplici benefici per i nostri territori

La diversificazione forestale offre benefici ecologici, economici e sociali essenziali, in particolare per i lavoratori sul campo :

Rafforzamento della resilienza al cambiamento climatico

Le foreste diversificate sono più stabili e più resilienti alle perturbazioni (siccità, parassiti, malattie, incendi). La Strategia Forestale Nazionale italiana mira ad aumentare la resilienza delle foreste al cambiamento climatico (MASAF, 2022). La promozione di foreste miste consente alle specie di reagire in vari modi allo stress climatico, aumentando così la loro resistenza alle perturbazioni legate al cambiamento climatico (González Díaz et al., 2020). Una gestione forestale attiva, incentrata sulla sostenibilità e sulla resilienza climatica, garantisce foreste sane e stabili (Österreichischer Waldbericht, 2023). L'inventario forestale austriaco 2016/2021 conferma che la tendenza verso più latifoglie rafforza la biodiversità e l'adattamento climatico (Österreichischer Waldbericht, 2023).

Miglioramento dei servizi ecosistemici

  • Stoccaggio del carbonio e mitigazione del clima : L'integrazione di specie complementari nelle foreste miste può aumentare la loro produttività e il sequestro di carbonio rispetto alle monocolture (González Díaz et al., 2020). Il FRL (Forest Reference Level) per l'Italia prevede lo stoccaggio di oltre 19 milioni di tonnellate di CO2​ equivalente all'anno (MASAF, 2022). Nel 2022, in Italia sono stati piantati più di 2,85 milioni di alberi, generando servizi ecosistemici per un valore di oltre 23 milioni di euro all'anno (Legambiente, 2023).    
  • Protezione del suolo e regolazione dell'acqua : Le piantagioni forestali in Spagna hanno contribuito alla protezione contro i processi di erosione in suoli deforestati (González Díaz et al., 2020). In Svizzera, le foreste riducono notevolmente il deflusso dopo le piogge, migliorando così la regolazione dell'acqua (ISPRA, n.d.). I sistemi agroforestali contribuiscono anche alla protezione dell'acqua potabile riducendo la perdita di nitrati e fosforo nelle acque sotterranee (Kay et al., 2019). Il suolo forestale è un habitat vitale per molti organismi e svolge un ruolo chiave nel ciclo dell'acqua (Walser et al., 2021).    
  • Conservazione della biodiversità : Le aree forestali dove si evita qualsiasi intervento favoriscono la conservazione delle specie dipendenti da alberi vecchi e legno morto (Canton de Vaud, n.d.). La conservazione e il ripristino delle foreste sono opzioni di adattamento e mitigazione identificate dall'IPCC (Barbera et al., 2024). Quasi il 40% delle specie in Svizzera vive in o dipende dalle foreste (Rapport forestier 2025, 2025). La creazione di riserve forestali, isole di senescenza e alberi habitat è una misura chiave (Canton de Vaud, n.d.; Rütler et al., 2020).

Opportunità economiche e sociali

  • Valorizzazione dei prodotti forestali : È importante valorizzare il ruolo multifunzionale delle foreste, incluso il loro uso produttivo e il loro contributo alla bioeconomia circolare (Barbera et al., 2024). Il riciclo del legno post-consumo in Italia, ad esempio, consente di produrre pannelli per mobili, evitando così il consumo di legno vergine e riducendo le emissioni di CO2​ (Barbera et al., 2024).    
  • Agroforestazione : L'integrazione di alberi in sistemi di grandi coltivazioni offre benefici per la biodiversità, lo stoccaggio di nutrienti, il fissaggio del suolo e la creazione di nuovi habitat per impollinatori e specie ausiliarie (Kay et al., 2019).    
  • Turismo e tempo libero : Le foreste contribuiscono all'attrattiva pubblica e al valore ricreativo ed economico (Revitalisering Nederlandse Bossen, n.d.). L'aumento degli spazi verdi urbani può ritardare l'insorgenza di problemi di salute, in particolare cardiovascolari, fino a cinque anni (Barbera et al., 2024).

Sfide e linee d'azione per i lavoratori sul campo

Nonostante questi vantaggi, la diversificazione forestale affronta diverse sfide, ma anche opportunità di intervento diretto:

  • Frammentazione e degrado : L'espansione urbana e agricola ha portato alla deforestazione e alla frammentazione degli habitat forestali (Barbera et al., 2024; WWF/Adena, 2009).
  • Mancanza di gestione e pianificazione : In Italia, solo il 18% della superficie forestale è gestito secondo piani e il livello di certificazione è basso (MASAF, 2022). Ciò ostacola la transizione ecologica (Barbera et al., 2024). Gli incendi boschivi, la cui frequenza e gravità stanno aumentando, sono una grave minaccia, spesso aggravata da una gestione frammentata (Barbera et al., 2024; González Díaz et al., 2020; Grupo Siero, 2018).
  • Compattazione del suolo : L'uso di macchinari pesanti può danneggiare la struttura e la fertilità dei suoli forestali, come evidenziato da significativi aumenti della densità apparente e riduzioni della porosità dopo il passaggio dei veicoli (Lüscher et al., 2015). La compattazione influisce sulla struttura delle comunità microbiche del suolo (Frey et al., 2009, citato in Lüscher et al., 2015).

Il vostro ruolo è cruciale per invertire queste tendenze e promuovere la diversificazione

  • Protezione del suolo durante i lavori forestali : La pianificazione sistematica dei sentieri di esbosco è essenziale (Lüscher et al., 2015). La scelta dei macchinari deve essere adattata alla sensibilità del suolo alla compattazione, riducendo il carico per ruota e aumentando l'area di contatto attraverso l'uso di pneumatici larghi o semicingoli (Lüscher et al., 2015). Si raccomanda di evitare di lavorare su suoli umidi e di interrompere l'uso dei macchinari se compaiono solchi di tipo 3 (danno ecologico al suolo) (Lüscher et al., 2015). L'uso di tappeti di rami è anche raccomandato per trasferire le forze di trazione e limitare i picchi di pressione sul suolo, consentendo una più rapida rigenerazione del suolo (Lüscher et al., 2015).
  • Ripristino attivo e agroforestazione : Il ripristino attivo, basato sull'intervento umano, può accelerare il recupero degli ecosistemi degradati (González Díaz et al., 2020). La riconversione di terreni agricoli improduttivi in sistemi agroforestali è incoraggiata (Kay et al., 2019; Barbera et al., 2024).
  • Cooperazione e pianificazione : La frammentazione delle proprietà forestali private in Svizzera, dove la maggior parte dei proprietari ha piccole aree, rende la cooperazione essenziale per una gestione economicamente sostenibile (Thomas et al., 2019). Le cooperazioni migliorano l'efficienza e la redditività, e il loro numero è aumentato significativamente in Svizzera (Thomas et al., 2019). Il supporto alle iniziative di certificazione forestale (PEFC, FSC) e la promozione di una pianificazione forestale obbligatoria sono cruciali per pratiche sostenibili (Barbera et al., 2024; MASAF, 2022).
  • Partecipazione alle politiche locali : La diversificazione forestale non è solo una teoria ecologica; è una pratica concreta che richiede pazienza, determinazione e una visione a lungo termine. Adottando questi principi, contribuiamo collettivamente a ecosistemi più sani, economie rurali più forti e un futuro più resiliente di fronte alle sfide climatiche.

Riferimenti

  • Bundesforschungs- und Ausbildungszentrum für Wald, Naturgefahren und Landschaft. (2016, novembre). Mischwälder – weniger Risiko, höhere Wertschöpfung. Bundesforschungs- und Ausbildungszentrum für Wald, Naturgefahren und Landschaft. (ISSN 1815-3895)
  • Bundesforschungs- und Ausbildungszentrum für Wald, Naturgefahren und Landschaft. (2025, mai). Biodiversität im Waldbau: Eine Orientierungshilfe für die Praxis. BIOSA – Biosphäre Austria Verein für dynamischen Naturschutz. (ISBN 978-3-903258-91-4).
  • Bundesministerium für Land- und Forstwirtschaft, Regionen und Wasserwirtschaft. (2023). Österreichischer Waldbericht 2023. Bundesministerium für Land- und Forstwirtschaft, Regionen und Wasserwirtschaft
  • Canton de Vaud. (2020). Directive cantonale relative à la Biodiversité en forêt CP 2020-2024. Canton de Vaud
  • Europejski Trybunał Obrachunkowy. (2021). Finansowanie unijne na rzecz różnorodności biologicznej i zapobiegania zmianie klimatu w lasach w UE: Pozytywne, lecz ograniczone rezultaty. Urząd Publikacji Unii Europejskiej. (ISBN 978-92-847-6826-4)
  • González Díaz, P., Ruiz Benito, P., Astigarraga Urcelay, J., Cruz Alonso, V., Moreno Fernández, D., Herrero Méndez, A., Gosálbez Ruiz, J., & de Zavala Gironés, M. Á.. (2020). Los bosques españoles como soluciones naturales frente al cambio climático: Herramientas de análisis y modelización. Oficina Española de Cambio Climático. Ministerio para la Transición Ecológica y el Reto Demográfico
  • Hernández, L., & Romero, F.. (2009). Los bosques que nos quedan y propuestas de WWF para su restauración: Bosques españoles. WWF España
  • Institut fédéral de recherches WSL. (2025). Rapport forestier 2025: Vue d'ensemble de la forêt suisse. Institut fédéral de recherches WSL. Recuperato da https://www.dora.lib4ri.ch/wsl/islandora/object/wsl%3A37782/datastream/PDF/Strauss-2025-Rapport_forestier_2025.%C3%89volution%2C%C3%A9tat-%28published_version%29.pdf. (Data di pubblicazione indicata come futura nel documento)
  • Kay, S., Jäger, M., & Herzog, F. Protection des ressources grâce aux systèmes agro-forestiers adaptés aux régions. Agroscope
  • Krajowy Sekretariat Zasobów Naturalnych Ochrony Środowiska i Leśnictwa NSZZ „SOLIDARNOŚĆ”. Stanowisko na temat Europejskiej Strategii Bioróżnorodności do 2030 r. pod nazwą „Przywracanie przyrody do naszego życia”. NSZZ „SOLIDARNOŚĆ”
  • Legambiente. (2023). Atlante delle Foreste Legambiente 2023. Legambiente
  • Legambiente. (2024). Bioeconomia delle foreste Legambiente 2024. Legambiente
  • Lüscher, P., Frutig, F., & Thees, O.. (2015). La protection des sols en forêt contre les atteintes physiques (Connaissance de l’environnement n° 1607). Office fédéral de l’environnement. Recuperato da https://www.bafu.admin.ch/uw-1607-f
  • Matras, J.. (2013). Ochrona różnorodności genetycznej drzew leśnych. Polish Journal of Agronomy, (14), 25–30
  • Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. (2021). Strategia Forestale Nazionale. Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
  • Piccini, C., & Silli, V.. (s.d.). Foreste e biodiversità: troppo preziose per perderle. ISPRA
  • Szczepanik, M.. (2020, 15 avril). Gospodarka leśna w Polsce jako przykład stosowania w praktyce zasad zrównnoważonego rozwoju. Lasy Państwowe. Recuperato da https://www.lasy.gov.pl/pl/test/zielone-lekcje/dla-nauczycieli/geografia/gospodarka-lesna-w-polsce-jako-przyklad-stosowania-w-praktyce-zasad-zrownowazonego/scenariusz-1-gospodarka-lesna-w-polsce-jako-przyklad-stosowania-w-praktyce-zasad-zrownowazonego-rozwoju.pdf
  • Thomas, M., Müller, A., & Pauli, B.. (2019). Comment réussir des coopérations forestières en Suisse: Guide pratique et exemples concrets. Office fédéral de l’environnement. Recuperato da https://www.bafu.admin.ch/ui-1917-f
  • Wageningen Environmental Research. (s.d.). Hoe gaat het met het Nederlandse bos? Ministerie van Landbouw, Natuur en Voedselkwaliteit
  • Walser, M., Köchli, R., Walthert, L., Zimmermann, S., & Brunner, I.. (2021). Comprendre la diversité et les fonctions des sols forestiers en Suisse (Notice pour le praticien 68). Institut fédéral de recherches WSL
  • WWF, & Österreichische Bundesforste. (2021). Aktiv für Artenvielfalt im Wald. WWF & Österreichische Bundesforste
  • Análisis y perspectivas de los bosques en el territorio español.
  • Diversiteit en botanische waarde van het Nederlandse bos in vergelijking met de ons omringende landen. .
  • Managing continuous cover forests: Operational guidance booklet No 7.
  • Revitalisering Nederlandse bossen..
  • Respacing naturally regenerating Sitka spruce and other conifers..
  • Successfull Underplanting - Silvicultural Guide
  • The evidence supporting the use of CCF in adapting Scotland’s forests to the risks of climate change.