Tecniche di coltura del riso (Strada del Riso Piemontese)
Il documento illustra le tecniche di coltura del riso, focalizzandosi soprattutto sulla risicoltura del Piedmontese e sulla Strada del Riso. Viene descritto il ciclo colturale del riso, che si compone di quattro fasi principali: sistemazione dei terreni, semina, fioritura e maturazione, seguite dal raccolto. La fase più caratteristica e visivamente suggestiva è quella della sommersione delle risaie in primavera, quando i campi vengono trasformati in un "mare aquadretti". L'irrigazione deve essere controllata attentamente, con livelli d'acqua ridotti rispetto al passato per favorire la qualità del suolo e delle piante, e tecniche innovative come la falsa semina, la semina in asciutta e la semina in asciutta a file sono state introdotte per aumentare l'efficienza e contrastare infestanti come il Crodo.
Il ciclo produttivo si basa anche sulla corretta gestione delle temperature, dell’ossigenazione del suolo e sulla lotta ai nemici della coltura, tra cui malerbe, parassiti, funghi come il Brusone, e malattie. La ricerca ha portato all'introduzione di varietà più precoci, tecniche di agricoltura di precisione e all’uso di prodotti più sostenibili, anche nel settore biologico, con tecniche di lotta integrata, utilizzo di macchinari per l'estirpazione delle malerbe e pratiche di pacciamatura, favorendo un approccio più rispettoso dell’ambiente e della biodiversità delle zone umide.
Il documento mette in evidenza l’importanza della collaborazione con le istituzioni, le aziende agricole e le associazioni, offrendo risorse come il blog, i video, e link utili per approfondimenti e organizzazione di visite sul territorio. Si evidenzia inoltre come la coltivazione del riso rappresenti una risorsa preziosa, con un patrimonio culturale e ambientale che si sta evolvendo verso tecniche più innovative e sostenibili, mantenendo alta l'attenzione sulla qualità del prodotto e sulla tutela dell’ecosistema delle risaie.

Tecniche di coltura del riso (Strada del Riso Piemontese) (it)
Paesi di destinazione: Italia
Punti chiave
- La coltivazione del riso si basa su quattro fasi principali
- Le fasi includono la sistemazione dei terreni, semina, fioritura e maturazione, seguite dal raccolto, evidenziando l'importanza di un ciclo ben gestito per ottimizzare la produzione.
- La sommersione delle risaie è fondamentale per la crescita del riso
- Tecniche come la sommersione in primavera creano il paesaggio del 'mare aquadretti' e sono cruciali per garantire ossigenazione, controllo degli infestanti, e temperatura costante, migliorando così la qualità e la resa del raccolto.
- Innovazioni nelle tecniche di semina e coltivazione migliorano efficienza e sostenibilità
- L'introduzione di tecniche come la falsa semina, semina in asciutta e l'uso di prodotti naturali e fitofarmaci mirati, permette di ridurre l'uso di chimici e di favorire la coltivazione biologica, con benefici per l'ambiente e la qualità del riso.
- La lotta alle malerbe e alle malattie come il Brusone è giocata su tecniche di prevenzione avanzate
- Bollette di monitoraggio e irrorazioni mirate, supportate da innovazioni tecnologiche, aiutano a prevenire danni irreparabili, sottolineando l'importanza di tecniche di difesa sostenibili.
- La coltivazione biologica sta evolvendo attraverso tecniche integrative e selezione varietale
- L'uso di piante resistenti, estirpatori meccanici e prodotti naturali come concimi organici e insetticidi non chimici rappresentano una risposta ecocompatibile alla crescente domanda di riso biologico.
- Il ruolo delle istituzioni è chiave nel supporto alla filiera del riso
- Diversi enti e amministrazioni locali offrono supporto, formazione e regolamentazioni che favoriscono la sostenibilità e lo sviluppo continuo del settore risicolo in Piemonte.
Fonti
- Tecniche di coltura del riso (Strada del Riso Piemontese) - - https://www.stradadelrisopiemontese.it/sai-di-riso/le-tecniche-di-coltura-del-riso.html