Semina falsa

Il falso trapianto consiste nello stimolare la germinazione delle erbacce con un lavoro del suolo superficiale per distruggerle prima della coltura, riducendo così lo stock di semi.
La sua efficacia è variabile a seconda delle specie : pertinente per le graminacee (ray-grass, vulpin), ma poco utile per altre erbacce.
Poco efficace in autunno, è più giustificato prima di una coltura primaverile, a condizione di valutarne il costo (20–35 €/ha).
Efficace per far germinare ray-grass/vulpin
Le germinazioni di ray-grass e vulpin sono maggiori dopo un lavoro superficiale / falso trapianto (qui, erpicatura rotativa a 5 cm) che dopo un lavoro profondo (qui, erpicatura a dischi indipendenti a 20 cm).

L’efficacia non è la stessa per tutte le erbacce

L'assenza di lavorazione del suolo favorisce una migliore germinazione del geranio o delle ricrescite di colza in intercoltura rispetto a un falso trapianto
La pratica del falso trapianto favorisce solo le germinazioni delle graminacee. Se la dormienza non è superata, la tecnica del falso trapianto è allora totalmente inefficace. Il periodo di dormienza dei semi è specifico per ogni specie di erbaccia. È molto breve per le graminacee autunnali (ray-grass, vulpin, bromo) soprattutto se le temperature sono state elevate durante la fase di maturazione dei semi (cfr. articolo sulla dormienza del ray-grass[2] )
Che dire delle germinazioni di erbacce durante la coltura?
Il falso trapianto è pertinente se si osserva una diminuzione dell’infestazione nella coltura successiva.
Considerando tutti gli esperimenti, non si osserva alcuna correlazione positiva (nuvola di punti informe) tra il numero di germinazioni di erbacce in intercoltura e il numero di erbacce nella coltura successiva.

Il falso trapianto permette certamente di far germinare le graminacee e quindi di ridurre lo stock di semi, ma ciò non garantisce una riduzione dell’infestazione successiva.
Questo fenomeno si spiega in parte con la differenza di ordine di grandezza tra le erbacce che germinano in intercoltura (24 a 1600 piante/m²) e il numero di semi che ritornano al suolo durante una campagna (23 000 semi/m²). Si può facilmente immaginare che il numero di semi eliminati grazie al falso trapianto rappresenti in realtà una parte minima dello stock di semi di erbacce nel suolo.
Una soluzione sarebbe di ripetere più falsi trapianti successivi per consumare lo stock di semi, soprattutto in caso di appezzamenti particolarmente infestati. Tuttavia, la riduzione dello stock di semi è mitigata da Merfield (2015) che stima l’impatto potenziale di un falso trapianto allo 0,7% dello stock di semi, considerando che il 10% dei semi è non dormiente in ogni momento e che solo il 7% di questi si trova nei primi 3 cm del suolo ed è quindi nelle condizioni per germinare. Se i falsi trapianti sono irrigati (40 mm/settimana) la riduzione dello stock di semi è molto più efficace, 40% di riduzione con quattro falsi trapianti successivi contro il 3% senza irrigazione.
Falso trapianto prima della coltura primaverile
Il falso trapianto primaverile è pienamente giustificato, permette una reale diminuzione della pressione delle erbacce in coltura come indicato nel grafico sottostante:

Si nota che non c’è una differenza chiara di efficacia tra le diverse modalità.
I falsi trapianti permettono di ridurre le erbacce in coltura di un fattore 4 rispetto all’assenza di falso trapianto.
Qual è il costo di un falso trapianto?
Un passaggio di erpicatura a dischi indipendenti costa circa 25 €/ha (varia tra 20 e 35 €/ha a seconda dei modelli). Questa pratica presenta un costo abbastanza elevato se si considera la sua efficacia su alcuni gruppi di erbacce.

Conclusioni
Il falso trapianto autunnale si giustifica molto raramente perché la sua efficacia è bassa rispetto ai costi sostenuti, soprattutto se l’appezzamento è particolarmente infestato da graminacee (ray-grass, vulpin).
Prima delle colture di primavera/estate, i falsi trapianti sono pertinenti perché il loro effetto sulla riduzione dell’infestazione è dimostrato.
In ogni caso, questa pratica permette di diminure lo stock di semi nel suolo ma ciò non ha necessariamente un impatto diretto sull’infestazione della coltura successiva.
Fonti
- ↑ Gestione delle erbacce nell'intercoltura: il falso trapianto al banco di prova - Perspectives-agricoles.com 2019 https://www.perspectives-agricoles.com/conduite-de-cultures/gestion-des-adventices-linterculture-le-faux-semis-au-banc-dessai
- ↑ Le Ray-grass d'Italie - adventice- Levée de dormance et bio-indication
- ↑ Costi delle operazioni colturali - Camere di Agricoltura - https://chambres-agriculture.fr/sinformer/nos-ressources/toutes-les-publications/publication/couts-des-operations-culturales-2
La version initiale de cet article a été rédigée par Jasmin Razongles.