Praticare la sarchiatura meccanica sulla fila - Zappatrice a dita o mulinelli

Da Triple Performance.
Zappatrice a dito sulla fila di carciofo Credito: V. Estorgues (CRA Bretagne)
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Presentazione

Caratterizzazione della tecnica

Descrizione della tecnica :

Principio

Si tratta di un metodo di lotta fisica contro le infestanti mediante diserbo meccanico. Dita flessibili in gomma penetrano a pochi centimetri sotto la terra senza danneggiare le colture e permettono l'estirpazione delle infestanti sulla fila in stadi giovani. Queste dita o molinetti possono essere montati su una zappatrice in complemento agli elementi di lavorazione del terreno sull'interfila per le colture seminate/piantate con grande spaziatura sull'interfila, oppure possono essere usati da soli per colture con spaziatura più ridotta.

Materiale

> Scelta dei molinetti : esistono tre dimensioni di molinetti, i piccoli (25 a 40 cm di diametro), i grandi (40 a 90 cm di diametro) e i maxi (> 90 cm di diametro). La scelta si fa in funzione della spaziatura delle colture. A partire da una spaziatura di 25 cm si usano i molinetti piccoli; da 40 cm i molinetti grandi e da 90 cm i maxi.


> Regolazioni :

  • La spaziatura tra due molinetti che lavorano sulla stessa fila : i molinetti devono essere posizionati in modo che le dita dei due molinetti si sovrappongano di 1 a 2 cm. Infatti, le dita tendono ad allargarsi leggermente con la velocità e la trasmissione. Si posizioneranno così faccia a faccia senza sovrapporsi e senza danneggiare la coltura.
  • La pressione delle dita sul terreno : questa regolazione permette di impostare la profondità di lavoro grazie a diversi sistemi (molle…); la profondità mirata è compresa tra 2 e 3 cm.
  • La velocità : da 3 km/h durante il primo passaggio (10 giorni dopo la data di piantagione, stadio 4-5 foglie per le colture seminate) a 7 km/h per i passaggi successivi; possibilità di avanzare a 10 km/h quando la zappatrice è autoguidata.


Esempio di messa in opera

  • Diserbo meccanico di mais, girasole, cavoli con dita o molinetti adattati su una zappatrice per completare il diserbo sulla fila
  • Diserbo di colture orticole (lattughe, cipolle…) con dita o molinetti usati da soli
  • Cavolo : primo passaggio 7 a 10 giorni dopo la piantagione : 1 a 2 passaggi massimo
  • Carciofo : primo passaggio 15 a 20 giorni dopo la piantagione : 2 a 3 passaggi (vedi esempio in video)
  • Lattuga : primo passaggio 10 a 15 giorni dopo la piantagione : 2 passaggi
  • Porro, sedano : primo passaggio 10 a 15 giorni dopo la piantagione : 3 a 4 passaggi

Precisazioni sulla tecnica :

  • Il terreno deve essere piatto, compattato e sufficientemente asciutto senza essere troppo secco. Dopo l'intervento, occorrono uno o due giorni senza pioggia per assicurare la disseccazione delle infestanti.
  • Le dita o molinetti lavorano a pochi centimetri dalla coltura. La rettilineità delle linee di semina/piantagione è quindi particolarmente importante per limitare i rischi di perdita di piante. Inoltre, è raccomandato zappare lo stesso numero di file della piantagione.
  • Tecnica efficace contro tutte le infestanti tranne le perenni.
  • Il momento di intervento varia secondo le colture, ma generalmente dallo stadio cotiledone allo stadio quattro foglie delle infestanti.
  • Periodo di messa in opera: Su coltura impiantata
  • Scala spaziale di messa in opera : Parcella

Applicazione della tecnica a...

Négatif Tutte le colture : Non generalizzabile Il diserbo meccanico con dita kress può essere applicato solo alle colture seminate/piantate con spaziatura di almeno 25 cm.


Positif Tutti i tipi di suolo : Facilmente generalizzabile

Tecnica adattabile a diversi tipi di suolo. Tuttavia, non adatta a suoli pesanti, sassosi, in forte pendenza e quando l’interfila è inferiore a 25 cm.


Neutre Tutti i contesti climatici : Generalizzazione talvolta delicata

Il diserbo meccanico con dita deve essere effettuato su terreno asciutto e non deve essere seguito da precipitazioni per essere efficace.

Regolamentazione

L'acquisto di attrezzi per zappatura per colture in fila è oggetto di una scheda CEPP (azione n° 30 : Diserbare le colture in fila mediante uno strumento di diserbo meccanico).

Effetti sulla sostenibilità del sistema colturale

Criteri "ambientali"

Neutre Effetto sulla qualità dell'aria : Variabileemissione fitosanitarie : DIMINUZIONEemissione GHG : VARIABILE


Positif Effetto sulla qualità dell'acqua : In aumento

pesticidi : DIMINUZIONE


Neutre Effetto sul consumo di risorse fossili : Variabile

consumo di energia fossile : VARIABILE


Trasferimento inquinante verso acque (N, P, fito ...) : Diminuzione

L'uso di dita kress permette una diminuzione dell'uso di erbicidi, quindi dei rischi di trasferimento verso l'acqua.


Trasferimento inquinante verso aria (N, P, fito ...) : Diminuzione

L'uso di dita kress permette una diminuzione dell'uso di erbicidi, quindi dei rischi di trasferimento verso l'aria.


Consumo di energia fossile : variabile


Emissione di GHG : variabile


Rispetto a una strategia di lotta chimica contro le infestanti, l'uso di dita kress comporta un aumento del consumo di carburante, quindi delle emissioni di gas serra correlate. Rispetto ad altri strumenti di diserbo meccanico che sostituirebbero (zappatrice, erpicatura a denti, zappa rotativa), gli impatti sul consumo energetico e sulle emissioni di GHG sono neutri.

Criteri "agronomici"

Neutre Produttività : Variabile

Le dita hanno unefficacia comparabile alle strategie di lotta chimica. Il loro uso presenta quindi un impatto neutro sulla resa. In situazioni in cui il ricorso agli erbicidi è impossibile (agricoltura biologica), l'uso di dita o molinetti permette, rispetto a tecniche di diserbo meccanico limitate all'interfila, di eliminare la competizione delle infestanti con la coltura principale sulla fila. In situazioni di semina irregolare, questa tecnica può presentare rischi di perdita di piante e quindi di degrado della resa.


Neutre Fertilità del suolo : Nessuna conoscenza sull'impatto

Distruzione della crosta di crosta di battitura, come per la zappatura?


Neutre Stress idrico : Nessuna conoscenza sull'impatto

Effetto simile a quello della zappatura, ma su una superficie minore (rottura dei capillari e quindi limitazione dell'evaporazione)?


Neutre Biodiversità funzionale : Nessuna conoscenza sull'impatto

Nessuna conoscenza sull'impatto ma in generale la lavorazione del terreno disturba la fauna del suolo. Inoltre, diminuzione di specie infestanti potenzialmente ospiti di auxiliari.

Criteri "economici"

Positif Costi operativi : In diminuzione

L'uso di dita kress permette una diminuzione dei costi erbicidi più forte della zappatura limitata all'interfila, che necessita di essere completata da un diserbo chimico sulla fila di semina.


Négatif Costi di meccanizzazione : In aumento

L'acquisto di dita kress costa circa 500 € per fila attrezzata. Possono essere adattate su tutti i tipi di zappatrice.


Neutre Margine : Variabile

L'impatto dell'uso di dita kress sulla redditività dipende essenzialmente dall'effetto sul controllo delle infestanti: questo effetto è neutro rispetto a pratiche di diserbo chimico che permettono anche un controllo totale delle infestanti, può essere positivo in situazioni dove il ricorso alla lotta chimica è impossibile e dove il diserbo meccanico sull'interfila non permette di eliminare la competizione delle infestanti sulla fila.

Criteri "sociali"

Neutre Tempo di lavoro : Variabile

Rispetto a una strategia di diserbo basata sulla lotta chimica, l'uso di dita kress comporta un carico di lavoro maggiore a causa di una minore produttività di cantiere. La produttività di cantiere è anche inferiore rispetto a un diserbo meccanico in pieno con zappa rotativa o erpicatura a denti. È invece comparabile a quella di una zappatura limitata all'interfila. La produttività di cantiere può essere migliorata con l'uso di sistemi di guida.


Neutre Tempo di osservazione : Nessun effetto (neutro)

L'uso di dita kress, come qualsiasi altra tecnica di diserbo meccanico o chimico, implica un'osservazione dello stato di infestazione del campo, delle condizioni climatiche, ecc., per l'avvio dell'intervento.


Organismi favoriti o sfavoriti

Bioaggressori sfavoriti

Organismo Impatto della tecnica Tipo Precisazioni
Infestanti annuali MEDIA infestanti
crisantemo dei campi MEDIA infestanti
orobanche ramificata MEDIA infestanti
trifogli MEDIA infestanti
perenni BASSA infestanti La zappatura può provocare la talea di alcune perenni. Efficacia non caratterizzata per pastinaca coltivata, picris falsa sparviere, piantaggine lanceolata, epilobio a quattro unghie, elmintia falsa vipera, vergetta di Sumatra, Pâturin comune, Ray-grass d'Italia.

Auxiliari sfavoriti

Organismo Impatto della tecnica Tipo Precisazioni
Ragni MEDIA Nemici naturali dei bioaggressori Alcune specie di ragni potrebbero eventualmente essere sfavorite dalla tecnica
Carabi predatori e granivori MEDIA Nemici naturali dei bioaggressori Alcune specie di carabidi che apprezzano ambienti naturali stabili potrebbero eventualmente essere sfavorite dalla tecnica


Per saperne di più

Parole chiave

Metodo di controllo dei bioaggressori : Lotta fisica


Modalità d'azione : Recupero


Tipo di strategia rispetto all'uso di pesticidi : Sostituzione

Allegati

S'applique aux cultures suivantes

Défavorise les bioagresseurs suivants

Défavorise les auxiliaires