Foreste e biodiversità, troppo preziose per perderle – ISPRA (PDF)
Il documento si concentra sull'importanza delle foreste e della biodiversità forestale, evidenziando quanto siano "troppo preziose per perderle" e sottolineando le minacce e le opportunità di conservazione e ripristino di questi ecosistemi. Esso ha lo scopo di aumentare la consapevolezza sul ruolo cruciale delle foreste per il clima, la salute umana, la protezione delle risorse naturali e la prevenzione delle zoonosi, offrendo dati e approfondimenti utili a media, decisori e pubblico generale interessato alla sostenibilità ambientale. L’audience principale comprende policymaker, ambientalisti, scienziati e cittadini coinvolti nella tutela ambientale e nel sviluppo sostenibile.
Riepilogo
Premessa
Il documento celebra l'8ª Giornata Internazionale delle Foreste delle Nazioni Unite, focalizzandosi sull'importanza della biodiversità forestale e la necessità di attività di sensibilizzazione come la piantumazione di alberi. L’obiettivo principale è aumentare la consapevolezza dell’equilibrio tra foreste e biodiversità, troppo preziose per essere perse.
Introduzione
Il testo evidenzia come le foreste siano strettamente legate a molte pratiche e risorse umane quotidiane, dal consumo di acqua alla medicina, sottolineando il loro ruolo cruciale nel contrastare i cambiamenti climatici, ridurre rischi naturali e promuovere lo sviluppo sostenibile e la povertà. Nonostante ciò, la deforestazione e la degradazione continuano a livello globale.
Perché le foreste sono preziose?
Le foreste coprono un terzo della superficie terrestre e forniscono servizi ecosistemici vitali, ospitando oltre l'80% delle specie terrestri. Offrono legname, cibo, medicinali, acqua e regolano il clima, riducendo l'effetto serra e mantenendo la fertilità del suolo. Sono fondamentali per la biodiversità e il benessere umano, con oltre 1,6 miliardi di persone che dipendono da esse.
Quantità di foreste e perdite nel mondo
Attualmente, circa il 30% delle terre emergenti è coperto da foreste, con una perdita netta di 5,2 milioni di ettari all’anno negli ultimi 25 anni. Nel 2019, sono stati distrutti 26 milioni di ettari di foreste, principalmente nel Brasile, Congo e Indonesia, con cause legate all’attività industriale e agricola, soprattutto in zone tropicali.
Principali minacce alle foreste mondiali
Le foreste sono minacciate da incendi, insetticolto, specie invasive e attività umane come l'estrazione di legname, agricoltura intensiva, allevamento e infrastrutture. Gli eventi climatici estremi e le attività umane aumentano la vulnerabilità degli ecosistemi forestali, compromettendo servizi essenziali e biodiversità.
Minacce alle foreste europee
In Europa, la maggior parte degli habitat forestali è minacciata da operazioni di selvicoltura non sostenibile, alterazioni idrologiche e cambiamenti climatici. Inoltre, invasione di specie aliene, urbanizzazione, incendi e attività estrattive contribuiscono alla degradazione delle foreste.
Foreste italiane in espansione
In Italia, le superfici forestali sono cresciute dal dopoguerra a oggi, passando da 5,6 a 11,1 milioni di ettari, con un incremento del 28%. Questa crescita è principalmente dovuta all'abbandono delle terre agricole marginali. Tuttavia, alcune formazioni, come le foreste ripariali, si stanno riducendo a causa di consumo di suolo e espansione agricola.
Effetti degli incendi forestali
Gli incendi boschivi causano perdita di biodiversità, emissioni di gas serra e erosione del suolo. Nel 2019, gli incendi più gravi si sono verificati in Australia, con oltre 8 milioni di ettari bruciati e la morte di miliardi di animali, con effetti devastanti su ecosistemi globali.
Foreste e protezione da frane e alluvioni
Foreste sane rallentano il deflusso dell’acqua e riducono erosione, proteggendo da frane e alluvioni. In Italia, il ruolo delle foreste nella prevenzione di disastri naturali è cruciale, data la loro localizzazione in zone montane e collinari, con funzioni di protezione sia diretta che indiretta.
Conservazione sostenibile delle foreste
La gestione forestale sostenibile mira a preservare biodiversità, produttività e funzionalità ecologica. Strumenti come la certificazione forestale (FSC, PEFC) garantiscono la tracciabilità e tutela ambientale, sociale ed economica nel settore forestale.
Influenza delle foreste sul clima
Le foreste influenzano positivamente il clima, assorbendo CO2 e regolando il microclima globale e locale. La deforestazione emette grandi quantità di gas serra, contribuendo al riscaldamento globale, mentre la protezione delle foreste è essenziale per il contrasto ai cambiamenti climatici.
Caratteristiche della biodiversità forestale
Le foreste ospitano oltre 60.000 specie di alberi e circa l’80% della biodiversità terrestre. In Italia, questa biodiversità è alta, con oltre 117 specie arboree e numerose categorie forestali, molte delle quali protette all’interno di aree di tutela come i parchi e le Rete Natura 2000.
Foreste e patrimonio culturale
Gli alberi monumentali italiani sono circa 2.407, includendo alberi secolari e alberati di pregio storico e culturale. Il riconoscimento UNESCO di alcune faggete come Patrimonio dell'Umanità testimonia il valore di questi beni naturali.
Foreste urbane e peri-urbane
Le foreste possono trovarsi anche nelle aree urbane, formando reti di alberi che migliorano la qualità dell'aria, il microclima e il benessere sociale. Il decreto-legge ‘Decreto Clima’ incentiva la creazione di spazi verdi urbani come misura di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Benefici della natura e servizi ecosistemici
Gli ecosistemi, tra cui le foreste, offrono benefici economici, sociali e ambientali valutabili in miliardi di euro. Questi includono risparmio energetico, miglioramento della salute, protezione del suolo e acqua, e servizi ricreativi. La tutela di questa ricchezza naturale è strategica per lo sviluppo sostenibile.
Impatto della deforestazione sulla salute umana e le malattie
La perdita di biodiversità favorisce l’emergere di zoonosi come COVID-19, poiché habitat degradati aumentano il contatto tra uomini e fauna selvatica. La distruzione delle foreste facilita la diffusione di agenti patogeni e la trasmissione di malattie infettive.
Foreste e sostanze farmaceutiche
Molti farmaci tradizionali e moderni derivano da piante forestali, che sono a rischio di estinzione a causa della deforestazione. La conservazione delle specie vegetali è essenziale per la ricerca e sviluppo di nuovi farmaci e trattamenti.
Restauro delle foreste
Il ripristino di foreste degradate è possibile attraverso tecniche di ecologia e selvicoltura, progettando interventi di reforestazione e riforestazione. Sono disponibili grandi superfici globali per il restauro, che può contribuire a mitigare i disastri naturali e migliorare la salute ecologica.

Foreste e biodiversità, troppo preziose per perderle – ISPRA (PDF) (it)
Numero di pagine: 18
Paesi di destinazione: Italia
Punti chiave
- Le foreste sono essenziali per la sostenibilità del pianeta
- Le foreste coprono un terzo delle terre emerse e ospitano oltre l'80% delle specie terrestri, fornendo servizi ecosistemici fondamentali come la regolazione del clima, la conservazione della biodiversità e la regolazione delle risorse idriche.
- La deforestazione globalmente continua a rappresentare una minaccia urgente
- Nel 2019, sono stati distrutti circa 26 milioni di ettari di foreste, con cause principali legate ad attività agro-industriali e incendi, contribuendo significativamente ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità.
- Le foreste europee sono miniature di biodiversità minacciate da pratica selvicolturale e cambiamenti climatici
- La quasi totalità delle tipologie forestali europee è sotto minaccia di alterazioni strutturali, con più di un terzo delle aree forestali europee vulnerabili alle specie invasive e al cambiamento climatico, compromettendo la loro funzionalità ecologica.
- Il ruolo delle foreste nella mitigazione dei cambiamenti climatici è cruciale
- Le foreste assorbono grandi quantità di CO2 attraverso la fotosintesi e regolano il clima locale, e la loro distruzione contribuisce alle emissioni di gas serra pari a circa un quinto delle emissioni globali, accelerando il riscaldamento globale.
- La gestione sostenibile e il restauro delle foreste sono strategie chiave di risposta alla crisi ambientale
- Gli interventi di gestione sostenibile, certificazioni forestali e progetti di restauro possono invertire il degrado, con potenzialità di ripristino su scala globale di miliardi di ettari di aree disboscate, riducendo i rischi di disastri naturali e conservando risorse preziose.
- Le foreste e gli ecosistemi sani limitano l’insorgenza di zoonosi come COVID-19
- La distruzione e la frammentazione degli habitat portano a un maggior contatto tra fauna selvatica e umani, facilitando la trasmissione di malattie zoonotiche e aumentando il rischio di pandemie.
- La perdita di biodiversità forestale minaccia le risorse farmaceutiche mondiali
- L’80% dei medicinali di origine naturale deriva da piante delle foreste, e la deforestazione compromette la disponibilità di queste risorse, con impatti sulla salute pubblica e sulla conservazione delle conoscenze tradizionali.
Fonti
- Foreste e biodiversità, troppo preziose per perderle – ISPRA (PDF) - 2020-03-21 - https://www.isprambiente.gov.it/files2020/notizie/FAQgiornatainternazionaleforeste3.pdf