Carie

Da Triple Performance.
Spighe di grano deperite
Ravageur


La cimice del grano comune è una malattia causata dal fungo Tilletia spp.

I sintomi

Le spore sono presenti sulla superficie del grano (nella spazzola e nel solco) o nel terreno. Il micelio penetra poi nel coleoptile (prima dello stadio di 2 foglie), contamina la piantina e poi progredisce senza sintomi all'interno della pianta.

La malattia si osserva generalmente alla maturità.

  • Colore verde scuro delle glume e delle glumelle. Il fungo si sviluppa all'interno dei chicchi, rispettando i tegumenti. I chicchi deteriorati sono pieni di spore nere, che hanno preso il posto dell'amido.
  • Le spighe colpite hanno un caratteristico aspetto 'arruffato' (le spighette si allontanano dal rachide).
  • Le spighe deperite sono più piccole e più blu rispetto a quelle sane.
  • Al momento del raccolto, la buccia scoppia e le spore si diffondono. Una nuvola nera al momento della trebbiatura è caratteristica del grano fortemente deperito.
  • Un altro segno identificativo al momento del raccolto è l'odore di pesce marcio emanato dalle spore. Tuttavia, le osservazioni sul campo mostrano che non è sempre così.

Danno

Un chicco decaduto contiene da 4 a 9 milioni di spore (ma solo 30-40 spore sono sufficienti per contaminare sperimentalmente un chicco sano, R. Champion, GEVES-INRA). Quando il raccolto viene trebbiato, le spore rilasciate contaminano i chicchi delle spighe sane e il terreno che ha sostenuto il raccolto decaduto. Le spore possono anche essere diffuse dal vento per diverse centinaia di metri, causando l'inquinamento degli appezzamenti vicini. Anche le mietitrebbie che passano da un appezzamento contaminato a uno sano possono essere responsabili della contaminazione di alcuni appezzamenti.

Oltre alla natura epidemica di questa malattia, il suo impatto economico è considerevole, poiché la presenza di spore di decadimento sui cereali raccolti ne determina la declassazione. Inoltre, ogni chicco decaduto è un chicco perso.

La trasmissione dei semi è la principale via di contaminazione. Ma la contaminazione attraverso il terreno è la situazione più grave, in quanto il fungo può essere conservato per molti anni. Tanto più che non esiste un metodo diagnostico a livello di parcella per rilevare la presenza di questa malattia prima della semina.

Gestione del rischio di decadimento

  • Prima della semina: utilizzare sementi sane.
  • Durante la coltivazione: dopo la raccolta, pulire accuratamente le attrezzature.
  • Per la coltura successiva: rimuovere i residui del raccolto, praticare rotazioni lunghe (5 anni), incenerire le colture contaminate.

Misure normative

  • La Tilletia indica è soggetta a controllo obbligatorio sul territorio nazionale ai sensi del decreto modificato del 24 maggio 2006 e del decreto modificato del 31 luglio 2000, e a livello europeo ai sensi della direttiva europea 2000/29/CE dell'8 maggio 2000: distruzione delle piante contaminate.
  • La Tilletia controversa non è regolamentata in Francia.

Se gli organismi sono regolamentati per l'esportazione, veda i requisiti del Paese di destinazione (ispezione delle colture e/o analisi delle sementi).

Controllo

Questa malattia può essere controllata solo in via preventiva o curativa, trattando le sementi. Non esiste una soluzione per recuperare durante la stagione di crescita.

In caso di dubbio:

  • Raccolga per ultimo l'appezzamento contaminato, per evitare che le spore vengano trasportate dalla mietitrebbia.
  • Non riutilizzi la granella come seme conservato in azienda.
  • Se la contaminazione è confermata, il raccolto deve essere distrutto (incenerito).

Per maggiori informazioni su questo argomento, clicchi qui.

Fonti

Appendici

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